Una laurea a Totò
/?php get_template_part('parts/single-author-date'); ?>Ieri, giovedì 5 aprile, Totò ha ricevuto una laurea alla memoria, a 50 anni dalla sua scomparsa, in Discipline dello spettacolo, conferitagli oggi dall’Università di Napoli Federico II. Un doveroso riconscimento a cui ne seguiranno molti altri tra cui un tanto atteso museo dedicato al grande attore comico.
Tra le manifestazioni in programma anche quella che il primo cittadino di Napoli ha definito “la più bella mostra mai realizzata”, aggiungendo “Totò e Napoli sono una cosa”. La mostra ‘Totò Genio’ aprirà i battenti dal 12 aprile al 9 luglio al Maschio Angioino, a Palazzo Reale e al convento di San Domenico Maggiore. Saranno esposti il baule dal quale Totò non si separava mai, i 97 manifesti dei film che lo hanno visto protagonista, contributi video e foto inedite del principe de Curtis da giovane e delle prime esperienze artistiche. Anche la Regione Campania, insieme alla Fondazione Campania dei festival e Film Commision, dedicherà a Totò diverse iniziative. Sempre il 15 aprile, al rione Sanità, il suo quartiere, sarà disvelata l’opera di Giuseppe Desiato, il monolite ‘Tot l’uomo tutto d’un pezzo che ha lasciato un grande vuoto’, mentre Alessandro Siani porterà in piazza uno spettacolo dal titolo ‘Benvenuti nel Rione Sanità’. Diverse le rappresentazioni nei teatri partenopei, mentre la Fondazione Film Commission e il Centro sperimentale di cinematografia – Cineteca nazionale di Roma presenteranno il restauro di ‘Miseria e Nobiltà’.