Italia e Stati Uniti tra auto, cinema e manifesti
/?php get_template_part('parts/single-author-date'); ?>Crossroads, la mostra curata da Luca Beatrice e Rodolfo Gaffino Rossi sugli intrecci culturali tra Italia e Usa negli anni Cinquanta e Sessanta e allestita al Mauto – Museo Nazionale dell’Automobile di Torino, è visitabile fino al 25 giugno.
Il percorso espositivo parte da un confronto tra la produzione culturale e soprattutto cinematografica di Italia e Stati Uniti, i due mondi appunto, tra la Beat Generation e il Neorealismo, da Pier Paolo Pasolini a James Dean. “Tra il 1955 e il 1956 – ha sottolineato Luca Beatrice – sono scomparsi James Dean e Jackson Pollock, ma è nata la Beat Generation, si tratta quindi di un periodo molto interessante. Dopo la Seconda guerra mondiale si è assistito a un fermento culturale, in Europa e negli Stati Uniti, difficilmente ripetibile”. La mostra punta a “raccontare i contesti – ha come ha spiegato Gaffino Rossi –, valorizzare le differenze e descrivere quel processo creativo che nasce da scambio e confronto”.
Dalla sezione “On the Road vs La strada” si passa a “Cinecittà e Hollywood”, fino ad arrivare alla terza sezione “Dive & Latin Lover”, ma c’è tempo di osservare le locandine di grandi film come “Colazione da Tiffany”, o perdersi tra i 57 dettagliati modellini di auto americane, recuperati dalla collezione del Mauto e restaurati da Nicola Bulgari.
Infine si possono ammirare 13 auto d’epoca, questa volta a dimensione naturale, dalla Pininfarina alla Plymouth, all’interno di un suggestivo viaggio a ritroso nella storia che attinge a una realtà a noi vicinissima, e anche per questo così famigliare e coinvolgente.
Per maggiori informazioni: http://www.museoauto.it/website/it/news/678