Festival di Venezia 2017: i nostri premi
/?php get_template_part('parts/single-author-date'); ?>Non solo ottimi film al Festival di Venezia di quest’anno ma anche manifesti di qualità. A parte i soliti casi, purtroppo spesso italiani, di modelli triti e ritriti, qualcosa di un pò interessante lo si può vedere. Attenzione, nessuno propone idee particolarmente nuove e originali, però sembra che sia ancora un pò di fiducia nell’illustrazione (anche se sarebbe meglio dire “composizione fotografica”, visto come vanno le cose…) pubblicitaria per il cinema.
Noi, all’unanimità, abbiamo assegnato il primo premio al manifesto del film Sweet Country di Warwick Thornton per la composizione originale, la forza evocativa nell’uso del colore e perchè tende ad abbandonare l’ossessione realistica dell’immagine. Secondo posto a Foxtrot di Samuel Maoz, semplice ma d’impatto. Inconsapevolmente erede del manifesto cinematografico illustrato delle origini. Al terzo posto The insult. Composizione fotografica al 100% ma originale, una volta tanto..
Sfogliate la galleria per scoprire i vincitori e quelli da noi selezionati: