Captain America: The Winter Soldier (A. e J. Russo- 2014)
/?php get_template_part('parts/single-author-date'); ?> Seconda pellicola dedicata al personaggio dei fumetti Marvel Comics Capitan America, interpretato da Chris Evans. Prodotto dai Marvel Studios e distribuito dalla Walt Disney Studios Motion Pictures, il film è la nona pellicola del Marvel Cinematic Universe e sequel di Captain America – Il primo Vendicatore.
Il manifesto ruota attorno alla figura di Capitan America, posto in primo piano al centro dello spazio e fulcro dell’attenzione dello spettatore, al quel rivolge direttamente lo sguardo. Mostrando il volto di Chris Evans, viene esplicitata la dualità del personaggio, che alterna il supereroe a Steve Rogers. Accanto a lui Samuel L. Jackson – Nick Fury direttore dello S.H.I.E.L.D. e Scarlett Johansson – Natasha Romanoff, sono gli altri due importanti protagonisti della pellicola che si sviluppa attorno alla lotta di Capitan America e Vedova Nera, affiancati da Falcon, per sventare una cospirazione ai danni dello S.H.I.E.L.D. Tutti e tre i personaggi sono raffigurati mentre stanno camminando con fierezza, mentre si allontanano dalle scene di fondo, costituite da esplosioni e battaglie in volo. Alle spalle dei tre eroi troviamo un personaggio posto di tre quarti, identificabile con chiarezza solo dopo aver visto la pellicola nel misterioso e pericoloso mercenario chiamato Soldato d’Inverno, villain della pellicola. Sulla stessa linea di fondo è inserito un altro personaggio, un elegante Robert Redford anch’esso intento a camminare nella stessa direzione dei tre personaggi, mentre alle sue spalle un aereo già atterrato. Anche questo particolare è comprensibile dopo la visione del film, dove Robert Redford interpreta Alexander Pierce, uno dei vertici dello S.H.I.E.L.D che in realtà è membro dell’HYDRA e cospira alla spalle dei protagonisti. Compreso questo particolare, si chiarisce anche la divisione dello spazio tra i personaggi positivi, in primo piano e quelli negativi in secondo piano. La gamma cromatica utilizzata è sempre molto scura e come accade spesso nei poster Marvel, i punti luminosi sono costituiti dai colori caldi delle esplosioni, trasmettendo complessivamente il senso di pericolo e l’incertezza della battaglia, contrapposta alla fierezza degli eroi, che continuano imperterriti per la loro strada, superando gli ostacoli, qualunque essi siano, che rimangono alle loro spalle.
Chiara Merlo